Intervista a Titti Ambrosio, candidata al CDA

In vista delle elezioni abbiamo intervistato tutti i candidati al CDA così da permettere agli studenti di conoscere meglio i nostri futuri rappresentanti. A rispondere alle nostre domande è Titti Ambrosio, candidata con la lista Universo Studenti.

  • Le elezioni sono il primo vero grande momento in cui le matricole vengono coinvolte e travolte dalla vita universitaria che si svolge al di fuori dell’orario di lezione, a loro come spiegheresti quali sono i compiti del ruolo che aspiri a ricoprire?

La speranza, in realtà, è che le matricole si siano già inserite nella vita e nel contesto universitario già da molto tempo. 

Infatti, indipendentemente dagli schieramenti, abbiamo qui di fronte a noi vari gruppi di ragazzi che, a prescindere dal colore della maglia, si spendono per far sentire le matricole a casa loro. 

Ad ogni modo, sono pienamente consapevole dell‘importanza del momento, ma la cosa che più mi inorgoglisce è che finalmente, dopo un periodo buio, lontani dall’Università, siamo tornati ad assaporare la vita sociale, un concetto di convivialità, e questo è il primo valore che voglio evidenziare.

Spero che le matricole possano capire l’importanza del momento, non limitandosi ad un ruolo di comprimari, o di semplici elettori, inserendosi nel contesto elettorale in modo positivo e costruttivo, come testimoniato dalla presenza di candidati del primo anno in quasi tutte le liste. 

Vedo il ruolo del rappresentante come una sorta di figura che si interpone fra la platea studentesca e le istituzioni universitarie. Parliamoci chiaramente, tutti noi abbiamo scelto la Luiss e ne riponiamo assoluta fiducia, ma sono altrettanto sicura che mediante la collaborazione, ascoltando la voce di tanti studenti, si possa sperare in un’ulteriore crescita. 

Per questo come rappresentante mi impegnerò fermamente a portare le istanze degli studenti negli uffici, e allo stesso tempo mi pongo l’obiettivo di rappresentare, spero degnamente, le istituzioni fra gli studenti. Ecco, questo sarebbe per me un grande onore!

  • Quando hai deciso di volerti candidare al CDA?

Quello del consiglio di amministrazione in realtà per me rappresenta un sogno da diversi anni, dopo aver vissuto la magnifica opportunità di rappresentanza nell’ambito dei miei studi triennali, ho visto questo incarico quasi come il proseguo di un cammino già percorso in passato. 

Voglio essere onesta, ad un certo punto ho pensato che probabilmente ci fossero delle priorità diverse nella mia vita, dopo gli studi triennali, ho ritenuto quasi che quello della rappresentanza non ne fosse poi una. 

Ma il ritorno in sede, là convivialità, le vecchie amicizie, i ricordi.. hanno riacceso in me la fiamma. Quella fiamma che mi ha spinto a mettermi in gioco, ancora una volta, per rappresentare non solo un gruppo, un’idea, ma un’intera comunità studentesca, una passione coltivata e cresciuta in me sin agli anni del liceo e che spero di poter continuare con il sostegno di tutti. 

  • Qual è il punto del tuo programma che senti più tuo? E il tema più caldo al momento?

Il punto del programma che sento più mio è il NETWORKING: la connessione tra mondo universitario e mondo del lavoro. Con questo non voglio assolutamente dire che la LUISS non metta già a disposizione eventi e webinar con grandi realtà aziendali e studi legali di spicco. Quello che vorrei, però, è che questi eventi, questi seminari, queste partnership con studi legali e con aziende, aumentino. La collaborazione tra il mondo del lavoro e quello universitario è fondamentale per l’attrattività del nostro Ateneo, per la formazione degli studenti, e per la competitività dei nostri CV! Allo stesso tempo, ritengo che questo sia il punto più caldo al momento: la pandemia ha reso l’ambiente lavorativo più competitivo che mai e io mi batterò affinché tutti possiate intraprendere la strada del mondo del lavoro in maniera consapevole. 

  • Cosa ritieni ti renda il candidato ideale?

Non ho la presunzione di dire o affermare di essere la candidata ideale, mi auguro profondamente che il 22-23 novembre sarete voi, riponendo la fiducia in me, a definire chi sarà la vostra candidata ideale. 

Io credo di essere, in realtà, una di voi, una studentessa come voi, che ha avuto l’opportunità di rappresentarvi in triennale, che si è spesa per gli altri e che ha ancora voglia di spendersi, per l’università che ama, che l’ha accolta. E soprattutto, per tutti quegli studenti, che con un caffè, un buongiorno, un sorriso, mi hanno fatto sentire casa. 

Ho voglia di dimostrare di essere all’altezza, che una DONNA possa essere all’altezza di una carica che nessuna donna ha mai coperto. 

Ho voglia semplicemente di dimostrare di essere Titty, quella ragazza che arrivata in una nuova città, da sola, si è sentita come a casa, e che spera di poter contribuire a far sentire, nel suo piccolo, ogni studente che arriverà in questo splendido contesto, accolto. 

E come detto in apertura, spero che alla luce di tutto questo, siate voi a decretarmi come la candidata ideale!

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