Riconoscere un esigenza e farvi fronte. Ecco cosa hanno fatto i fondatori di Obiettivo Studenti Atleti. Davanti ad un bivio tra il successo sportivo e quello accademico/lavorativo, quale scegliere? E perché non entrambi? È Andrea Tartaro, uno dei fondatori di OSA, a parlarci di questo progetto.
Cos’è OSA?
OSA è un’associazione che si propone di aiutare i giovani studenti atleti italiani a conciliare sport ed università ad alti livelli.
Il progetto è costruito su tre pilastri:
- Università: raccogliere informazioni su borse di studio sportive in Italia e all’estero – soprattutto negli US
- Protagonisti: condividere i consigli di chi ha raggiunto successi a livello nazionale ed internazionale, sia nello sport che nello studio
- Community: costruire un network fondato sul mentoring e composto da giovani interessati ad aiutarsi per crescere.
Non promuoviamo programmi universitari specifici, società sportive o enti privati. OSA è un’associazione no-profit e super partes: crediamo nel valore del percorso da studente atleta nel rendere i ragazzi cittadine e cittadini migliori.
Come nasce l’idea di fondare questa community? Ad oggi quanti ne fanno parte?
“Voglio andare all’università e continuare a fare sport ad alto livello: qual è la migliore opzione per me? Ho iniziato a frequentare, ma si sta dimostrando tutto più difficile del previsto: adesso come faccio? Ho ottenuto la laurea: continuo ad essere atleta professionista o cerco lavoro come tutti?” Noi del team OSA abbiamo spesso riscontrato questo tipo di difficoltà e – spinti dalla voglia di aiutare i più giovani a superarle – abbiamo lanciato il progetto OSA.
L’idea di creare una Community proviene soprattutto dall’enorme aiuto che ci è stato fornito dai nostri mentornel prendere scelte personali e professionali importanti. Al fine di impegnarci nel medesimo fine abbiamo creato una comunità animata dall’ideale del “give forward”: vogliamo trasmettere agli studenti atleti più giovani ciò che l’esperienza ci ha insegnato, per permettergli di realizzare tutto il loro potenziale.
Ad oggi ne fanno parte più di 50 persone tra mentor e mentee.
Chi è e cosa fa un Mentor? Quali sono invece i requisiti per diventare Mentee?
Nel nostro programma di mentoring, ad ogni giovane studente atleta (mentee) ne affianchiamo uno con più esperienza (mentor) disposto ad aiutarlo nella scelta del percorso universitario o professionale da intraprendere.
I mentee potranno confrontarsi con chi ha affrontato scelte simili alle loro, e quindi prendere decisioni più consapevoli, specialmente in vista dei loro impegni sportivi.
I mentor potranno aiutare i più giovani a crescere e realizzare i loro obiettivi, supportandoli in una valutazione critica del percorso universitario e professionale più adatto.
Tutti avranno in comune una sola cosa: la determinazione necessaria per conciliare sport e studio ad alti livelli.
Possono diventare mentee tutti gli studenti atleti che frequentano il quarto o quinto anno delle scuole superiori e vogliono intraprendere un percorso di studi universitario senza abbandonare i propri impegni sportivi di alto livello.
Come fa OSA a permettere allo studente-atleta di entrare in contatto con l’ente che offre la borsa di studio?
Al momento aiutiamo a trovare le informazioni sulle borse di studio e tramite i nostri mentor forniamo consigli su come preparare la propria candidatura, ad esempio, per università americane.
Quali sono le vostre aspettative per il futuro per questo progetto?
Nel futuro vogliamo arrivare a costruire la più grande community di studenti atleti italiani e collaborare con università, società sportive, federazioni ed aziende per aiutare i ragazzi in maniera concreta nel loro percorso, nel post laurea e nella fine della loro carriera sportiva.